Ilse Weber e il ricordo della Shoah

Inviato da massimo il 4 Febbraio 2014 - 12:03pm

Sabato 25 gennaio 2014, anticipando le celebrazioni per il Giorno della Memoria, abbiamo organizzato per il Comune di Calcinaia uno spettacolo rivolto agli alunni delle classi terze della locale scuola media.

Lara Giovacchini ha letto le poesie di Ilse Weber e Luigi Nannetti (flauto) e Giordano Bindi (chitarra) hanno accompagnato quelle parole dolci di dolore per trasmettere ai ragazzi il significato dei campi di concentramento e lo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti.

Di seguito una delle poesie lette durante l'incontro:

Questa è la strada per Theresienstadt
che a migliaia percorrevano a stento
e lo stesso torno ha subito
ognuno di loro, a migliaia.

La attraversarono col capo chino
-la stella di Davide sul cuore-
stanchi, coperti di polvere, i piedi feriti,
gli animi straziati dal dolore.

La mano lacerata da carichi pesanti
da rudi ordini sospinta.
Oh strada infinita nel sole rovente
con le gole piegate dalla sete.

Questa è la strada per Theresienstadt
che il sangue ci ha bevuto nel cuore,
ove più d'un anziano, stanco è crollato
sul sentiero pietroso spirando.


Qui con lo sguardo smarrito, anziani dal passo malfermo
docili trottavano in gresse.
Quanti di loro mai più percorreranno indietro la strada,
perché la terra li abbraccia pietosa.

E questa è anche la strada che rombando in giù
percorrevano in furia i motori,
che portavano l'incessante carico
gemente, dei desinati alla morte.

Questa è la strada per Theresienstadt,
smisurata di dolore,
e mai più la dimenticherà
chi una sola volta l'ha vista.