Ho scritto questo libro perché… insomma, sì dai, scrivo perché mi fa sentire più vivo. È una storia inventata, ma i luoghi sono quelli di Viareggio, Torre del Lago e Milano. I personaggi sono diventati diversi da come li avevo immaginati all’inizio e in questa storia si raccontano tre giorni della vita di un uomo e il suo desiderio di prendere una scorciatoia per chiudere per sempre le sue pendenze; ma certe porte, rimaste chiuse per anni, si può solo tentare di aprirle con le parole,
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